lunedì 25 marzo 2019

Recensione di "D'un tratto nel folto del bosco" di Amos Oz

D'un tratto nel folto del bosco - Amos Oz - copertina
Editore: Feltrinelli
Pagine: 114
  • Autore:Amos Oz
  • Prezzo: 8 Euro
Trama
Da un villaggio scompaiono tutti gli animali, non un cane che abbaia, non un gatto che miagola e nemmeno il canto degli uccellini si sente più, ma accanto a ciò a scomparire sono anche i sentimenti di amicizia e di affetto, il sentimento dell'empatia, della comprensione e della tolleranza verso il prossimo. 
Gli abitanti sono diventati freddi, isolano chi è diverso da loro e non danno la possibilità ad un opinione differente di prendere vita. A comprendere la ragione di tale scomparsa saranno due ragazzini, Maya e Mati , che intraprenderanno diverse avventura atte ad comprendere la ragione per la quale gli animali sono spariti, o chi è stato a portarli via. 

Recensione

Mati e Maya sono due ragazzini  che non hanno mai visto un animale, sono curiosi di scoprire il mondo e sono curiosi di scoprire chi sia il demone che vive nei boschi,Nehi, e perchè gli adulti non ne vogliono mai parlare. 

Amos Oz, scrittore israeliano,  con un tratto magistrale riesce a raccontare un fiaba moderna, sebbene l'inizio abbia un ambientazione molto cupa e angusta successivamente il racconto prende vita , grazie alle descrizioni molto dettagliate, per poi sfociare in una meraviglia verso la fine del libro. 
La fiaba , raccontata in terza persona, non si incentra solamente sulla vita dei due protagonisti, anzi essi sono solamente un mezzo per comprendere la ragione finale, ma vengono riprese più persone che soffrono per la mancanza del loro animale domestico o di sentir cantare gli uccelli.

Quasi subito comprendiamo ciò che l'autore vuole comunicare al lettore, un critica spietata nei confronti della realtà , dove molto spesso, persone deboli o diverse, vengono isoltate, non tollerate fino a condurle alla pazzia e all'isolamento. Infatti "D'un tratto nel folto del bosco" è una favola moderna, presenta una critica nei confronti del bullismo e dei soprusi.
Questo e altro: tutti noi, senza eccezione alcuna,qualche volta ci spaventiamo e ci riempiamo anche di terrore;a volte,capita a tutti ,siamo stanchi,o affamati,e ognuno di noi ha cose ha cose che gli piacciono e cose che lo infastidiscono e ispirano spavento e disgusto. E poi ,tutti noi,senza alcuna eccezione ,siamo vulnerabili.

La diversità è il tema centrale del racconto, lo è anche l'indifferenza della gente nei confronti di chi soffre , mancanza di empatia.
Il messaggio dell'autore è molto chiaro, vuole comunicare di accettare la diversità , di non coltivare odio e indifferenza perchè questa ferisce. 

Tuttavia c'è un punto debole del libro : il racconto, nonostante la sua brevità , risulta ripetitivo, a tratti prolisso , con delle notazioni o storie al  suo interno che hanno ben poco a che fare con la narrazione centrale. 

Complessivamente gli do un 6/10!

Nessun commento:

Posta un commento

Recensione "La verità è che non ti odio abbastanza" di Felicia Kingsley

AUTORE: Felicia Kingsley TITOLO : La verità è che non ti odio abbastanza EDITORE:  Newton Compton PREZZO:  10.00 euro LUNG...